sabato 16 marzo 2013

Presentazione del libro "Buono come il pane"



Perché nessuno debba più mangiare da solo partecipa al nostro evento per la presentazione e vendita del libro Buono come il pane
100 food blogger hanno raccolto altrettante ricette a base di pane, valorizzando l'alimento più semplice e buono.
Il ricavato di questo libro andrà a finanziare 10 diversi programmi che Progetto Mondo Mlal sta realizzando in 6 Paesi del sud del mondo.
Un evento suddiviso in 4 tappe

Presentazione e vendita del libro con degustazione di ricette a base di pane a
1) 22/03/2013 h 17:30
Bottega del mondo equo solidale,
via San Carlo, 22 Caserta

2) 12/04/2013 h 17:30
Bibliotecca comunale
via Vespucci
Marcianise

3) 10/05/2013 h 17:30
Bottega del mondo equo solidale,
via San Carlo, 22 Caserta

4) 02/06/2013 h 13:00
Pranzo completo a
Villa Hela
via Villanuova,35
Caiazzo

Per tutti e quattro gli eventi è necessario prenotarsi via mail all'indirizzo: tonya_1973@libero.it lasciando il nome, il numero telefonico e l'evento con la data a cui si vuole partecipare.
Ci si ritiene iscritti dopo la risposta di conferma alla mail

lunedì 17 dicembre 2012

Quando l'unione fa la forza

Organizzare eventi di beneficenza é uno dei motivi fondanti del nostro stare insieme; sabato 24 novembre, con grande soddisfazione abbiamo visto realizzare per la prima volta proprio questo nostro sogno comune.
Una domenica di settembre, durante una chiacchierata tra amici incontratesi per caso, nasce l'idea di organizzare un evento per reperire fondi per la Chiesa di S.Maria Assunta in  Trentola, di Marcianise.

Trentola più che una chiesa é una piccola borgata di campagna, famosa per una grossa pietra che probabilmente é di derivazione romana e che un tempo segnava il limite della centuria.


E lì, come in tutti gli agglomerati, piccoli o grandi che siano, c'é una chiesa.


Fino a sette anni fa era un rudere abbandonato, senza tetto e senza pavimento,che ci ricorda tanto la famosa canzone della nostra infanzia, ma che per volontà di tante persone legate a quel luogo, e grazie alla tenacia e alla costanza di don Filippo Frattolillo é rinata e sta ritornando alla bellezza originaria che l'ha vista nascere e che più di cinquant'anni fa era il richiamo per i contadini che lì attorno lavoravano la canapa.


I lavori di restauro sono ancora lunghi, le spese sono ancora tante, ma noi con entusiasmo e determinazione abbiamo dato il nostro contributo, mettendoci stavolta in prima linea sul fronte dell'organizzazione, circondati però da collaboratori efficienti, determinati e soprattutto persone umili che hanno lavorato senza mai perdere di vista l'obbiettivo, e perciò senza mai volersi imporre o primeggiare a discapito di altri.

Una cena a cui hanno partecipato 159 persone, generose, aperte e gioviali, allietati da  musicisti locali quali Franco Cavagnuolo , l'intrusione discreta e timida di un flauto, di una tromba e di un clarinetto e la presenza gradita della grande cantante  Rita Festa, amica sensibile con un grande cuore che quando ti parla ti guarda e ti legge dentro.


I piatti curati ed eseguiti da noi, grazie al contributo di tanti sponsor che hanno partecipato sin  dal primo invito.
E' doveroso citarli:

Panificio Rossetti
Ben tre macellerie locali: Mamà, Andrea Laurenza e Iadicicco


L'evento si è svolto presso il convento dei frati francescani di Marcianise, i quali dispongono di locali accoglienti e cucine professionali attrezzate.
Evento collaterale a questo, con lo stesso scopo é stato la presentazione durante la serata del nostro calendario, con ricette curate sempre da noi e prese  dai nostri rispettivi blog:  I Sapori del Mediterraneo e La Trappola Golosa.Un lavoro, per reperire i finanziamenti, cominciato alcune settimane prima e che ha impegnato tanto ma ha dato anche tante soddisfazioni.


Un terzo evento si incastona in questi e completa il cerchio della grande macchina di beneficenza.


Uno nostro stand in piazza Umberto I, durante la manifestazione Sapori Nostrani, giunta al decimo anno, dove abbiamo contribuito preparando le nostre specialità: Il croccante di mandorle, i cannoli siciliani, la caprese, torte e crostate di vari gusti, marmellate e rosoli. Queste, insieme ai calendari, sono state vendute a persone che hanno risposto positivamente e con entusiasmo a questa nostra iniziativa.
Un ringraziamento particolare va all' Antica Macelleria di LAURENZA Andrea Via R. Musone, 186 81025 Marcianise (CE) e alla Pro loco Marcianise per la cordiale disponibilità e accoglienza.
La gratificazione per ognuno di noi é stata tanta; si é avuta la conferma che quello di cui scriviamo sui nostri blog non é virtuale, si tramuta in realtà, perché mettiamo a frutto le nostre competenze, senza alcuna pretesa di successo o di affermazione, solo perché questa é la nostra passione che, fortunatamente condividiamo e viviamo in maniera equilibrata e disinteressata.




mercoledì 14 novembre 2012

Taccozzette alla Mela Annurca e Maiale Nero Casertano con pesto al Provolone del Monaco


Qui inizia l’incontro e il connubio tra la mela annurca e il maiale nero casertano, tema del convegno di Valle di Maddaloni, promosso dall’associazione Saperi e Sapori.
Solitamente è nei secondi che si celebra questo matrimonio: arista con salsa alle mele o lonza con mele caramellate, almeno una volta nella vita li abbiamo preparati.
Ma osare questo in un primo è stata una vera sfida: qualche scettico ha arricciato il naso, qualche invidioso ha cantato sconfitta anticipatamente, qualche superficiale ci ha persino preso in giro.
Ma il gradimento che abbiamo riscontrato nei nostri 250 ospiti la dice lunga riguardo il successo della nostra ricetta, che abbiamo ideato istintivamente, dosando in maniera equilibrata i vari elementi con un risultato delicato e aromatico.


Ingredienti
500 g di Taccozzette di Gragnano
400 g di polpa macinata di maiale nero casertano
1 mela annurca
½ cucchiaino di semi di finocchietto
1 scalogno
1 bicchiere di vino bianco
10 foglie di basilico
50 g di Provolone del Monaco dop
Olio extra vergine d’oliva
sale
Preparazione
Condire la polpa macinata con finocchietto tritato e sale. In un tegame di rame soffriggere delicatamente lo scalogno nell’olio, aggiungere la mela tagliata a cubetti e rosolarla a fiamma sostenuta, aggiungere la carne e continuare a rosolare amalgamando continuamente con una spatola di legno; sfumare con il vino bianco e lasciar cuocere per 10 minuti.
In un mixer mettere il provolone a pezzetti, il basilico e l’olio e frullare per ottenere il pesto.
In una pentola con acqua in ebollizione cuocere le taccozzette, scolarle 2 minuti prima del tempo indicato, mantecarle con il sugo di mele e carne, spegnere, aggiungere il pesto e continuare ad amalgamare.
Dargli il meritato riposo e impiattare.


giovedì 8 novembre 2012

Ziti tagliati con bocconcini di maiale nero casertano.

Solitamente il food blogger scrive, pubblica e condivide la sua passione che vive nella propria cucina; 
raramente lui esce da questa per far assaggiare le sue creazioni a un pubblico di appassionati più vasto;
raramente lo si vede all’opera con grembiule e “mani in pasta”; 
raramente viene preso in considerazione come un esperto a cui affidare un grande evento.
Tutto questo è accaduto a un piccolo gruppo di food blogger, in una piccola cittadina della provincia di Caserta, Valle di Maddaloni. Zona votata per la coltivazione della Mela Annurca, una IGP che è il vanto di queste terre, che ha incontrato il Maiale Nero Casertano, una razza autoctona di questo territorio, che vive allo stato brado e che rischia l’estinzione causata dall’omologazione imposta dal mercato.




Questo il tema del  convegno, promosso dall'associazione Saperi e Sapori, a cui è seguita la degustazione di piatti preparati con questi ingredienti.



amici food blogger con altri tre cari amici arrivati per sostenerci ma che poi si sono integrati perfettamente ai nostri ritmi, tanto da sentirli indispensabili per la perfetta riuscita della serata.
Un esperienza che, seppure faticosa, ci ha lasciato la soddisfazione di aver ben eseguito il nostro lavoro e che ha incontrato il gradimento di un pubblico, composto da 250 persone, attento ed esigente, il quale molte volte ha anche chiesto di fare il bis.

Altri grandi prodotti sono stati presenti in questo show di eccellenze: 
il Provolone del Monaco dop, usato in tutte le nostre ricette;  
la Mozzarella di Bufala Campana dop, degustata in purezza, come è giusto che sia;
il pane, il pan brioche con la mela annurca e i dolci del Centro Studi Partenopeo 3 P
il Pallagrello rosso, un eccellente vino della cantina di Alberto Rossetti.

La nostra prima ricetta ha un’impronta classica, ma rinnovata e studiata per l’occasione.

Riporto, ovviamente, le dosi  a dimensione familiare


Ingredienti
500g di ziti di Gragnano
350g di polpa di Maiale Nero Casertano
2 barattoli di pomodorini datterini
½ cipolla dorata di Montoro
50 g di Provolone del Monaco dop
45 g di olio extravergine d’oliva
15 foglie di basilico
Sale

Preparazione
Tagliare la polpa di maiale a tocchetti di ½ centimetro quadrato, rosolarla in un tegame di rame con olio e cipolla per 5 minuti, aggiungere i pomodorini, salare e lasciar cuocere per mezz’ora.
A parte in una pentola con abbondante acqua cuocere gli ziti, scolandoli due minuti prima rispetto il tempo riportato sulla confezione, versarli nel tegame con il sugo, mantecare per un minuto e spegnere. Aggiungere il Provolone grattugiato e il basilico frullato insieme a un po’ di olio. Mantecare ancora e servire subito, magari spolverando con altro formaggio.


Note finali: il segreto di questo piatto è la qualità degli ingredienti; senza lesinare, devono essere eccellenti!
Se si usano ingredienti di scarsa qualità non potete avere le stesse emozioni sensoriali che abbiamo vissuto durante questa magica e intensa serata.

Una passione tutta Campana.

“   La Storia che sto per raccontarvi non appartiene a me né agli altri  protagonisti. Questa storia come ogni altra bella storia è di chi la legge, la fa sua e la racconta ad altri. Questa storia è la storia di un grande sognoche, come le migliori storie è incominciata e non si è compiuta.
Questa è la storia che racconta un incontro …. di due persone cercatori ed esploratori di tradizioni, di gusti, di folklore e abitudini della gente di appartenenza.” 

Questo sogno comune ha dato vita a un progetto, nato per caso tra chiacchiere amichevoli e un bicchiere di vino che ci ha dato alle testa, ma che al risveglio ci ha fatto constatare che era il progetto che tutti volevamo.
Abbiamo dato il via alla costituzione di un’associazione di Food Blogger Campani, con l’intento di riunire membri(campani e di origine campana sparsi in tutto il mondo) con la stessa passione, per mettere in comune le proprie abilità e conoscenze e realizzare dei progetti concreti: eventi di beneficenza,
serate di degustazione,  laboratori pratici, esaltando e promuovendo le eccellenze del nostro territorio, alla scoperta di prodotti di nicchia e alla ricerca di segreti preziosi custoditi da pochi.
Tutto questo con un nostro marchio, un logo che ci contraddistingue 



Chi vuole cucinare insieme a noi è il benvenuto.